Negli ultimi anni 'Aegishjalmr', l'Elmo di Awe, è diventato un simbolo iconico legato alla magia delle rune. Tuttavia, la prima rappresentazione di questo simbolo era nel grimorio islandese del XVII secolo, Galdrabok. Il termine 'Aegishjalmr' è menzionato nella Volsung Saga, ma senza descrizione o spiegazione di cosa sia. Oggi si crede che protegga chi lo indossa dai danni. Misura 55 mm x 47 mm e pesa circa 41 g. La doratura, o placcatura in oro, veniva eseguita su molti articoli di gioielleria in epoca vichinga, utilizzando il processo di doratura al mercurio. Questo pezzo ha uno strato d'oro spesso 1 micron, placcato su peltro, per dare una rappresentazione attraente di come potevano essere alcuni di questi pezzi dell'era vichinga quando sono stati realizzati per la prima volta. È fuso in peltro senza piombo in Scozia, quindi placcato in oro e viene fornito con una lunghezza di cavo nero.