Lo sgabello d'oro è un simbolo sacro della nazione Ashanti che si ritiene possieda il sunsum (anima) del popolo Ashanti. ... Questi sgabelli erano realizzati per capi e persone importanti ed erano considerati importanti insegne statali. Si credeva che contenessero l'anima del proprietario. I sedili erano a forma di mezzaluna e lo sgabello era scolpito da un unico pezzo di legno di Sese, riflettendo l'abilità e il talento degli intagliatori di sgabelli e non inchiodato insieme come le sedie europee. Tra gli Akan, uno sgabello ben scolpito serve a molteplici scopi, oltre a fornire un sedile ben progettato su cui sedersi. Tra gli Akan, quando una figlia raggiunge l'età della pubertà, ci si aspetta che suo padre le dia uno sgabello che diventa non solo sua proprietà, ma anche identificazione con la sua anima e il suo essere. Spesso si vedono sgabelli con gli angoli superiori usurati per essere stati appoggiati al muro o adagiati su un fianco, tutto per evitare che qualcun altro vi si sieda sopra o peggio uno spirito malevolo possa prendersi carico dello sgabello e dello spirito del proprietario. Gli sgabelli nascono come legno bianco e col tempo assumono una tonalità brunita e vissuta. I design degli sgabelli possono variare a seconda dell'inventiva dell'intagliatore di sgabelli, e oggi molte delle forme storiche sono dimenticate o interpretate in modo nuovo. Dimensioni: 56 cm di lunghezza x 29 cm di altezza x 24 cm di profondità