La terra considerata d'origine del caffè è straordinariamente ricca e molto povera. In Etiopia crescono oltre 5000 genotipi diversi di caffè. Oltre 12 milioni di etiopi si guadagnano da vivere con il caffè, garantendo una produzione di circa 4 milioni di sacchi all’anno, di cui la metà viene bevuta da loro. Nella loro cerimonia tradizionale il caffè è una celebrazione con un senso di religione, famiglia e amicizia – tre volte tre, ogni giorno: mattina, pomeriggio e sera, ogni cerimonia consiste di almeno tre porzioni. La prima porzione si chiama “Abol Buna” o “Awel”, a seconda della regione, (Buna significa Caffè) ed è la migliore. La seconda porzione si chiama "Tona" o "kale'i" e la terza "Baraka" o "Bereka" (proprio come Barack) che significa benedizione e quindi conferire benedizione ai partecipanti. La tradizione dice che una trasformazione dello spirito avviene attraverso il completamento di tutte e tre le porzioni. È anche tradizione festeggiare come nucleo familiare o come parte della comunità. Un invito a tale cerimonia è considerato un segno di rispetto e amicizia nella cultura etiope ed eritrea. Dimensioni: 48 cm di profondità x 11 cm di altezza. I tavoli sono fatti a mano e sono perfettamente piatti, pertanto la parte superiore potrebbe leggermente oscillare o piegarsi, ma è normale. Oggigiorno vengono utilizzati come opere d'arte nelle nostre case.