Chateau Romanin
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- Fondata nel 2006
La tenuta Château Romanin si trova a Saint-Rémy-de-Provence, ai piedi delle rovine di un castello dell'ordine dei Templari del XIII secolo.
Adagiata sul versante settentrionale delle Alpilles, la tenuta si estende su 250 ettari, di cui 58 ettari di vigneto, 4 ettari di ulivi e 2,5 ettari di mandorli, accuratamente lavorati e curati con particolare attenzione.
Ad oggi l'azienda offre il 50% di vini rossi, il 35% rosati e il 15% bianchi.
L'AOP Les Baux-de-Provence, di cui fa parte la tenuta, è una denominazione 100% Biologica.
Immerso nel cuore di una configurazione naturale unica, Château Romanin utilizza tecniche biodinamiche dal 1988, data della sua creazione da parte di Jean-Pierre Peyraud (investitore) e Jean-André Charial (proprietario del Relais & Château L'Oustau de Baumanière).
Con l'agricoltura biologica come prerequisito, la biodinamica cerca di riabilitare e rivitalizzare lo scambio tra la pianta e il suo ambiente. L'obiettivo di Château Romanin è ottenere acini d'uva di migliore qualità per vini eccezionali. L’intensificazione della vita organica e del suo ambiente rende possibile generare una produzione che onori i terroir.
In questo approccio i diserbanti chimici sono banditi! Prova. Per curare, nutrire e preservare le piante, gli uomini lavorano con preparati-spray a base di piante e minerali, poltiglia bordolese, zolfo, decotto di equiseto o anche acqua nutriente di valeriana.
I vini Château Romanin soddisfano rigorosi disciplinari per poter essere certificati Demeter per i vini rossi e Biodyvin per i tre colori. Queste organizzazioni accreditate forniscono la garanzia che l'azienda soddisfa tutte le condizioni per l'agricoltura biodinamica.
Adagiata sul versante settentrionale delle Alpilles, la tenuta si estende su 250 ettari, di cui 58 ettari di vigneto, 4 ettari di ulivi e 2,5 ettari di mandorli, accuratamente lavorati e curati con particolare attenzione.
Ad oggi l'azienda offre il 50% di vini rossi, il 35% rosati e il 15% bianchi.
L'AOP Les Baux-de-Provence, di cui fa parte la tenuta, è una denominazione 100% Biologica.
Immerso nel cuore di una configurazione naturale unica, Château Romanin utilizza tecniche biodinamiche dal 1988, data della sua creazione da parte di Jean-Pierre Peyraud (investitore) e Jean-André Charial (proprietario del Relais & Château L'Oustau de Baumanière).
Con l'agricoltura biologica come prerequisito, la biodinamica cerca di riabilitare e rivitalizzare lo scambio tra la pianta e il suo ambiente. L'obiettivo di Château Romanin è ottenere acini d'uva di migliore qualità per vini eccezionali. L’intensificazione della vita organica e del suo ambiente rende possibile generare una produzione che onori i terroir.
In questo approccio i diserbanti chimici sono banditi! Prova. Per curare, nutrire e preservare le piante, gli uomini lavorano con preparati-spray a base di piante e minerali, poltiglia bordolese, zolfo, decotto di equiseto o anche acqua nutriente di valeriana.
I vini Château Romanin soddisfano rigorosi disciplinari per poter essere certificati Demeter per i vini rossi e Biodyvin per i tre colori. Queste organizzazioni accreditate forniscono la garanzia che l'azienda soddisfa tutte le condizioni per l'agricoltura biodinamica.
