Confiture Parisienne in collaborazione con il Musée d'Orsay e il Grand Palais RMN. Al Musée d'Orsay i capolavori non si accontentano più di essere appesi alle pareti. Con la Confiture Parisienne, si diffondono. La nostra nuova collezione autunnale, nata da questa partnership unica con il Musée d'Orsay: Manet (Colazione sull'erba, 1863): nel dipinto, le ciliegie cadono dal cestino in primo piano. Li abbiamo raggiunti, mescolati alla salvia. Una marmellata sfacciata, come un picnic proibito. Una confettura di ciliegie impreziosita da un sentore di salvia, decisa e raffinata. Delizioso sulla brioche, con formaggi stagionati o anche come tocco originale in un cocktail. Scopri anche il resto della collezione sul nostro sito web: Cézanne (Tavolo da cucina, tra il 1888 e il 1890): pere e mele cotogne disposte ordinatamente, congelate per l'eternità. Li fondiamo in una marmellata grezza, terrosa e autentica. Rosa Bonheur (Labourage nivernais, 1849): i suoi buoi arano la terra, noi mescoliamo il latte. Risultato: una marmellata cremosa, animalesca, regressiva. Vincent Van Gogh (Autoritratto): grande amante dell'assenzio, il ritratto dell'artista ha influenzato Confiture Parisienne nello sviluppo della sua nuova creazione Orange - Absinthe. C'è una strana vertigine in questi vasi: pensiamo di assaporare una marmellata, ma sono echi di quadri, sprazzi di memoria. Come se ogni cucchiaiata aprisse una porta segreta su un dipinto che abbiamo già contemplato. Barattolo da 250 g