In Grapefruit è l'elefante dell'hort più stimato dai lettori. All'arrivo di tanti e tanti libres ha somiat, ha filosofato, ha interrogato e pinne e tutto ha stimato... In questa nuova storia decido di immaginare. E la tua immaginazione è traboccante, frondosa, di un'esuberanza insormontabile! Il nostro tenero Pomelo immagina i segreti che la notte custodisce, come sarà la paternità, come sarebbe se fosse una ragazza, i tresori che affronta pensa di avere amagats e il locale non sa quali siano tutti i suoi record tutto su... E immagino anche che se aiutassimo tutti un'altra mica, potremmo moure muntanyes. Ma preferisco non immaginare quello sgradevole e triste o inquietante, come un mondo senza fiori o senza niente di speciale a suo costo, o che il confonguin sia un agrume! Gli autori, Ramona Bàdescu e Benjamin Chaud, approfittano di un omaggio, sotto forma di gesto di complicità letteraria, per incorporare nella storia altri famosi elefanti letterari come l'Elmer e Babar e combinano anche altri personaggi classici, come Pinotxo o il Piccolo Principe. Tè al pompelmo una sensibilità squisita, un'acuta capacità di introspezione e una tenerezza commovente. Fins i tot s’adona che la paraula «imagina» finge la paraula «màgia». E così, questo libro magico propone ai bambini che giocano a immaginare i confini all'infinito, che beneficiano della loro creatività e la condividono con le loro famiglie e insegnanti. A queste alçades, petits i grans, sicuramente non possono immaginare una biblioteca senza llibres d'en Grapefruit.