Personalità preferita regolarmente dai francesi, Jean-Jacques Goldman è molto più di un cantautore essenziale della canzone francese. Non è un po’ “famiglia” per ognuno di noi? Con 9 album in studio al suo attivo e 156 brani scritti o composti per altri (Johnny Hallyday, Céline Dion, Florent Pagny, Patrick Fiori, Patricia Kaas, Marc Lavoine...),e soprattutto per cause umanitarie (principalmente Les Restos du coeur), il cantante con leggendaria discrezione e semplicità ha infuso la sua sensibilità, le sue rivolte e la sua visione del mondo nell'immaginario collettivo da quasi 35 anni. Dai suoi esordi nel coro gospel di Montrouge poi nel gruppo Taï Phong fino ai suoi ultimi contributi per gli Enfoirés, è questa formidabile epopea di Goldman, elettrica e abbondante, che Daniel Pantchenko ripercorre dettagliatamente e disco per disco, con l'aiuto di testimonianze dall'artista e dal suo entourage professionale.