Statua gigante in pietra di fiume Ganesha e Rangda, scolpita a mano da artigiani in un unico pezzo, con finitura naturale, altezza 80 cm lunghezza 36 cm profondità 55 cm, prodotta in Indonesia

Le sculture con due volti, uno di Ganesha e l'altro di Rangda, sono un simbolo unico a Bali che rappresenta la dualità e la complessità della vita e della spiritualità sull'isola.
 Ganesha, il dio elefante, è venerato come colui che rimuove gli ostacoli e patrono delle arti e delle scienze nella tradizione indù. Viene invocato per fornire protezione e successo nei nuovi inizi e nelle imprese.
 D'altra parte, Rangda è una divinità importante nella mitologia balinese, conosciuta come una potente forza dell'oscurità e del caos. Gli viene attribuita la capacità di proteggere le persone dal male e dagli spiriti maligni.
 La presenza di sculture che uniscono Ganesha e Rangda in un'unica figura riflette la dualità della vita, la convivenza di forze opposte e la ricerca dell'equilibrio tra bene e male, luce e oscurità. Queste sculture servono a ricordare che la vita è piena di dualità e contraddizioni e che l'armonia si trova nell'accettazione e nell'equilibrio di queste forze opposte.
 Inoltre, queste sculture possono anche rappresentare l’integrazione delle influenze culturali indù e balinesi nella società balinese, dove entrambe le tradizioni coesistono e si intrecciano in modi unici.
 Qui lasciamo qualche informazione in più su ciascuna figura religiosa Ganesh: A Bali, Ganesha è venerato come una divinità importante nella religione indù e nella cultura locale. Ganesha, il dio elefante, è ampiamente venerato in tutto il mondo indù come colui che rimuove gli ostacoli, patrono delle arti e delle scienze e deva dell'intelligenza e della saggezza.
 Il culto di Ganesha a Bali è dovuto al suo ruolo fondamentale di protettore e sponsor di nuovi inizi e imprese. Viene invocato all'inizio di qualsiasi impresa importante, che si tratti di un matrimonio, della costruzione di un tempio, dell'inizio di una nuova attività o di qualsiasi altro evento significativo. Si ritiene che Ganesha possa rimuovere gli ostacoli e portare successo e prosperità a coloro che lo adorano devotamente.
 Oltre al suo ruolo di rimuove gli ostacoli, Ganesha è considerato anche un simbolo di saggezza, intelligenza e conoscenza. I devoti balinesi lo adorano come guida spirituale e mentore nel cammino della vita, cercando la sua benedizione per superare le difficoltà e raggiungere il successo nei loro sforzi accademici e professionali.
 L'immagine di Ganesha si trova nei templi, nelle case, nei luoghi di lavoro e perfino nelle strade di Bali, dove viene venerato con offerte di fiori, frutta e dolci. Festival e cerimonie dedicate a Ganesha sono occasioni speciali nella vita religiosa e sociale della comunità balinese, dove i devoti si riuniscono per cantare inni, recitare mantra e offrire preghiere in onore dell'amato dio elefante.
 Rangda: A Bali, Rangda è venerata come una divinità importante nella tradizione religiosa e culturale. Rangda è conosciuta come una dea della mitologia balinese, specificamente associata al male e al caos. È considerata una potente forza dell'oscurità, spesso raffigurata con un aspetto feroce e terrificante.
 Il culto di Rangda a Bali ha radici nelle credenze religiose e nel folklore locale. Gli viene attribuita la capacità di proteggere le persone dal male e dagli spiriti maligni, oltre a garantire l'equilibrio tra le forze della luce e dell'oscurità nel mondo.
 In alcune cerimonie e rituali balinesi, Rangda viene invocato e adorato come parte di pratiche spirituali volte a mantenere l'equilibrio e l'armonia nella comunità. Sebbene sia considerata una divinità temibile, è anche rispettata e adorata come una forza potente che può influenzare la vita e il destino delle persone.
 La venerazione di Rangda a Bali riflette la complessa interazione tra spiritualità, mitologia e cultura dell'isola ed è parte integrante della vita religiosa e sociale della comunità balinese.