Improntabarre è
“Un luogo di idee, sogni e utopie proiettato nella realtà, dove il gesto semplice ma deciso del performer è parte del processo creativo”.
Il nome, come il logo, è un mix di due concetti: produzione in serie e artigianato. Codice a barre, tipico di una produzione industriale e fingerprint, per evidenziare che l'artigiano è presente, in ogni fase della lavorazione dell'oggetto.
Andrea Branciforti
Andrea Branciforti, Ceo del laboratorio Improntabarre Handcraft & Design, oggi collabora con una rete di artigiani per produrre oggetti di alta qualità. Il brand, nato originariamente come collezione di design ceramico contemporaneo, dal 2014 è anche studio di progettazione. È stato curatore della sezione design della Biennale di Ceramica e Architetture del Paesaggio di Caltagirone (2014/2015). Selezionato dall'Osservatorio del Design dell'Associazione per il Disegno Industriale per Index 2015, con il progetto Urban design for tile, piastrelle in pietra lavica con rilievi grafici in ceramica. Ha collaborato ad allestimenti e progetti con l'architetto Ugo La Pietra. Ha ideato e realizzato la mascotte di Farm Cultural Park (Favara) e dell'evento Fuorisalmone a Milano; è socio dell'Accademia Abadir ed è stato responsabile del corso di Cultura del design presso l'Accademia Harim; ha collaborato con lo Studio Martinelli-Venezia per l'installazione “la collina dei vasi”; ha disegnato la collezione “Legami” per Moak s.p.a, selezionata per il premio “Compasso d'Oro” 2020; con l'azienda Pietracolata ha firmato i progetti “Casting and Agathe”, sottopiatti in pietra lavica; nel 2018 disegna per l'azienda Timelam una collezione in laminam; nel 2019 disegna una targa in laminam in edizione limitata, per l'azienda Distefano. Dal 2019 collabora con aziende come Escooh e Orolavico.
Crea oggetti curiosi che cercano di cogliere l'attimo in una società sempre in corsa, utilizzando e innovando materiali antichi, lavorati anche con strumenti e tecniche artigianali.