La pera, tenera e delicata, sprigiona una dolcezza vellutata che accarezza il palato. La sorpresa è data da un tocco sottile di spezie biologiche dello chef, che ne esalta il sapore rotondo e fruttato, per un perfetto equilibrio tra dolcezza e carattere. Stagione: fine estate – autunno La pera, succosa e dalla dolcezza fondente Simbolo dei frutteti autunnali, la pera seduce con la sua polpa tenera e fondente e il suo aroma delicato. Disponibile principalmente da fine agosto a novembre, questo frutto è disponibile in numerose varietà, con una gamma di sapori che spazia dal dolce-aspro a un gusto piacevolmente aspro. HA gustare semplice o cotto La pera si mangia cruda, ed è perfetta da sgranocchiare, ma è molto apprezzata anche cotta. Si presta meravigliosamente alla preparazione di composte, crostate, clafoutis, soffritti e persino marmellate. Nella versione salata si sposa bene sia con i formaggi che con i piatti a base di pollame o selvaggina, apportando un tocco dolce e fruttato. Consiglio gourmet: scegliete pere ancora un po' sode al momento della raccolta e lasciatele maturare a temperatura ambiente affinché rivelino tutta la loro tenerezza. Un frutto ricco di benefici La pera è un'ottima fonte di fibre, vitamina C e antiossidanti, che aiutano la digestione e rafforzano le difese naturali. A basso contenuto calorico, è perfetto per una dieta sana ed equilibrata. Un frutto dalle molteplici varietà Tra le varietà più popolari ci sono la Conférence, la Williams, la Comice, la Doyenné du Comice e la Passe-Crassane. Ognuno di essi ha le sue particolarità in termini di gusto, consistenza e utilizzo culinario, consentendo di variare i piaceri durante le stagioni. Aneddoto fruttato Il pero viene coltivato da migliaia di anni e ha sempre occupato un posto importante nei frutteti europei. La pera ha ispirato anche molti artisti, a testimonianza della sua bellezza e importanza culturale.