La tristezza del re è probabilmente l'ultimo autoritratto di Henri Matisse. In questo ritaglio di carta, Matisse si presenta come un re, circondato da un suonatore di tamburello e da una ballerina. I petali vorticosi evocano la sensazione di suoni che fluttuano nell'aria, esaltando l'interazione dinamica tra spazio e movimento. Molti critici ritengono che l'ultima fase della sua vita sia quella più innovativa, caratteristica che si ritrova inequivocabilmente in quest'opera. HENRI MATISSE La tristezza del re, 1952 © Musée national d'Art moderne, Parigi