MIELE DI TIMO 500 g

Il miele di timo viene raccolto alla fine della primavera negli apiari dei Montes de Toledo e durante l'estate accanto al Parco Nazionale Hoces del Duratón a Segovia, quando portiamo le nostre api a trascorrere un'estate più fresca. \n \nSi differenzia dagli altri mieli perché il suo aroma è molto più intenso ed è impregnato dell'aroma caratteristico della pianta. Dal sapore molto dolce ma allo stesso tempo delicato, che provoca fascino negli amanti del miele puro d'api. \n \nBotanicamente, il nome volgare del timo, al quale un aggettivo come "olivo", "cabezudo", "de San Juan", "salsero"...), corrisponde a diverse specie, la maggior parte del genere Thymus, ma altri di generi vicini della stessa famiglia, labiate (Lamiaceae). La specie più frequente è Thymus vulgaris. \n \nI timi fanno parte della macchia secca e soleggiata dei lecci mediterranei, dove possono essere la specie dominante, formando i timiti. In esse sono presenti anche altre labiate: rosmarino, salvia, lavanda, coda di gatto, lavanda; alcune leguminose erbacee: trifoglio, erba medica, cornicabra...; altri legumi legnosi come le ginestre; e altre piante come reseda, cisto, giaguaro... \n \n&nbsp; \n \n<strong>ACCOPPIAMENTO</strong> \n \n&nbsp; \n \nL'intensità e la persistenza degli aromi e del gusto rendono questi mieli molto apprezzati da chi è attratto dalle sensazioni forti. E' ideale da abbinare a pietanze i cui ingredienti forniscono anche componenti con aromi e sapori noti a cui si vuole aggiungere una parte dolce e con gli aromi caratteristici di questi mieli. \n \nAbbinare con infusi forti, formaggi stagionati, stufati di carne, carni al forno o dolci non leggeri, avendo sempre cura di non eccedere nella quantità utilizzata. \n \n&nbsp; \n \n<strong>CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: </strong> \n \n<strong> </strong> \n<ul> \n <li><strong>Colore</strong>: ambra chiaro.</li> \n <li><strong>Profumo</strong>: floreale con un tocco fenolico, molto intenso e persistente.</li> \n <li><strong>Gusto</strong>: dolce con una netta componente acida.</li> \n <li><strong>Tatto</strong>: poca tendenza a cristallizzare.</li> \n</ul> \n&nbsp;