Miele di montagna Il miele di montagna monofloreale è chiamato "multifloreale" perché proviene da una varietà di varietà floreali delle zone di media montagna, tra gli 800 e i 1.500 metri sul livello del mare. Questo miele rispecchia gli aromi caratteristici della Montagne Noire, la regione in cui viene raccolto. È il risultato della raccolta di numerose specie come la lupinella, la veccia, il tiglio, il rododendro, il lampone, la maggiorana, il trifoglio, il rovo, l'epilobio, il castagno e molte altre piante, che conferiscono al prodotto un'eccezionale ricchezza aromatica. Noto per le sue proprietà naturali, il miele di montagna aiuta a lenire il mal di gola, la tosse e vari problemi respiratori. Inoltre, stimola il sistema immunitario e contribuisce al rafforzamento generale dell'organismo. •Aspetto: Colore marrone con riflessi dorati. A volte più chiaro. Consistenza liquida, a volte leggermente pastosa. La granulazione è fine, ma a volte può diventare molto dura durante la cristallizzazione. La struttura cremosa lo mette in risalto in modo particolare, esaltandone gli aromi. •Naso: L'aroma è molto aromatico, intenso e persistente, con sentori di fieno tagliato, talvolta con note di castagna a seconda dell'annata. • Palato: Il sapore è pronunciato e può variare di anno in anno, da un versante all'altro, a seconda del ciclo di smielatura.