Olio di CBD 5% (10 ml) Questo olio ad alta concentrazione contiene il 5% di CBD (500 mg per 10 ml), derivato dalla Cannabis sativa L.,ed è formulato con uno spettro completo di cannabinoidi naturali, terpeni e altri composti vegetali. Offre un profilo botanico pulito, arricchito con olio d'oliva cretese per una composizione migliorata e benefici antiossidanti naturali. 🌿 Caratteristiche principali • 5% di CBD – 500 mg per 10 ml • Estratto a spettro completo di Cannabis sativa L. •Contiene olio d'oliva cretese (ricco di polifenoli e antiossidanti naturali) • Oli vettore naturali: MCT (trigliceridi C8/C10) • Gusto neutro e terroso derivante dai terpeni vegetali • Senza ingredienti artificiali, conservanti o solventi 🧪 Modalità d'uso • Agitare bene prima dell'uso • Applicare una piccola quantità 2-3 volte al giorno, preferibilmente tutti i giorni • Conservare in un luogo fresco e buio a temperatura ambiente (15-25 °C) 🌿 Principali benefici dell'olio di CBD • Aiuta a lenire e calmare la pelle irritata • Supporta l'equilibrio naturale della pelle e l'idratazione • Favorisce un incarnato sano e radioso • Ricco di antiossidanti che aiutano a proteggere dagli stress ambientali • Adatto a tutti i tipi di pelle, anche quelle sensibili Vuoi saperne di più sul cannabidiolo e sulle sue proprietà nei prodotti per l'igiene orale e il benessere? Date un'occhiata a questo breve blog. 🧬Cannabidiolo (CBD) e proprietà scientificamente documentate Il cannabidiolo (CBD) è un fitocannabinoide naturale derivato dalla pianta di Cannabis sativa. A differenza del tetraidrocannabinolo (THC), il CBD non è psicoattivo, il che lo rende sicuro per l'uso quotidiano¹. Interagisce con il sistema endocannabinoide (ECS), che regola funzioni fisiologiche fondamentali come ansia, dolore, sonno ed equilibrio immunitario². 📌Proprietà chiave identificate nella letteratura scientifica: • Sollievo da ansia e stress: il CBD sembra interagire con i recettori della serotonina, contribuendo agli effetti ansiolitici³. È stato studiato nei casi di ansia sociale, disturbo d'ansia generalizzato e disturbo da stress post-traumatico. •Supporto per il sonno: la ricerca dimostra che il CBD può migliorare la qualità e la durata del sonno, in particolare quando i disturbi del sonno sono correlati all'ansia⁴. •Proprietà antinfiammatorie e analgesiche: il CBD influenza i recettori CB1, CB2 e TRPV1, favorendo il sollievo dal dolore cronico o neuropatico e riducendo l'infiammazione⁵. •Equilibrio fisiologico (omeostasi): modulando il sistema endocannabinoide, il CBD può contribuire a sostenere il benessere generale e l'equilibrio interno⁶. •Effetti antiossidanti e immunomodulatori: i dati sperimentali suggeriscono che il CBD può ridurre le citochine pro-infiammatorie e supportare la risposta immunitaria⁷. 🦷CBD nelle applicazioni per l'igiene orale Recenti studi in vitro hanno valutato il CBD per uso topico nel cavo orale grazie alle sue proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie e lenitive⁸: • Mostra attività antimicrobica contro comuni patogeni orali come Streptococcus mutans e Porphyromonas gingivalis⁸ • Dimostra effetti paragonabili o superiori alla clorexidina, senza effetti collaterali come la formazione di macchie⁹ • Ben tollerato dai tessuti orali: nessuna irritazione, bruciore o scolorimento⁸ • Efficacemente stabilizzato in oli vettore come MCT e olio d'oliva, che ne migliorano l'assorbimento nelle formulazioni orali⁸ Nota: questo prodotto è stato formulato per uso topico, in conformità con l'attuale legislazione europea sui prodotti di canapa industriale non psicoattivi (THC < 0,001).2%)¹⁰. È registrato nel database europeo CPNP con il numero di notifica: CPNP 4910117. Le informazioni presentate si basano sulla letteratura scientifica pubblicata riguardante il cannabidiolo (CBD) come composto e non costituiscono un'affermazione sulla salute per il prodotto finale. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire malattie. 📚Riferimenti Organizzazione Mondiale della Sanità. ( 2018). Rapporto di revisione critica sul cannabidiolo (CBD). Lowe, H. IO. C.,Toyang, N. J., ee McLaughlin, W. ( 2021). Medicinali, 8(6), 44. https://doi.org/10.3390/medicines8060044 Blessing, E. M.,et al. ( 2015). Neuroterapia, 12(4), 825–836. https://doi.org/10.1007/s13311-015-0387-1 Shannon, S.,et al. ( 2019). The Permanente Journal, 23. https://doi.org/10.7812/TPP/18-041 Whiting, P. F.,et al. ( 2015). JAMA, 313(24), 2456–2473. https://doi.org/10.1001/jama.2015.6358 Nichols, J. M., ee Kaplan, B. L. ( 2020). Ricerca sulla cannabis e sui cannabinoidi, 5(1), 12–31. https://doi.org/10.1089/can.2018.0073 Kozela, E.,et al. ( 2011). Rivista di farmacologia neuroimmune, 6(3), 529–540. https://doi.org/10.1111/j.1476-5381.2011.01379.x Stahl, V., ee Vasudevan, K. ( 2020). Cureus, 12(1), e6809. https://doi.org/10.7759/cureus.6809 Iffland, K., ee Grotenhermen, F. ( 2017). Ricerca sulla cannabis e sui cannabinoidi, 2(1), 139–154. https://doi.org/10.1089/can.2016.0034 Regolamento (UE) n. 1307/2013 e Direttiva 2002/46/CE - Conformità UE su canapa e nuovi alimenti