Collezione 1+1 – Edizione Limitata – Eau de Parfum – 15 ml Lui è un rinomato coreografo dallo spirito curioso e insaziabile; lei è una creatrice di profumi di culto che sogna da tempo di diventare una ballerina. Per un pomeriggio d'estate, Angelin Preljocaj e Annick Menardo si sono incontrati a Parigi per discutere delle rispettive pratiche e approcci artistici. Un fugace tête-à-tête tra due virtuosi creativi. “Quando ho visto Il lago dei cigni di Angelin Preljocaj al Palais de Chaillot lo scorso giugno, ho subito voluto trascrivere l'atmosfera con una nota piuttosto figurativa, un odore più che un profumo. I grattacieli presenti nell'ambientazione hanno ispirato un'atmosfera molto urbana e sono partito dall'idea che si potrebbe avere del lago se ci si trovasse a New York. Un sovradosaggio di molecole di ozono suggerisce acqua dolce, così clorata da diventare dura, ma anche lo strato di ozono sotto attacco. Sfaccettature di naftalina e petrolio creano un aspetto industriale, rafforzato dal freddo morso metallico delle aldeidi; il catrame ricorda gli uccelli ricoperti di petrolio. Questo carattere molto oscuro, evocativo di una catastrofe ecologica, è tuttavia addolcito da una nota di speranza: ho utilizzato eucalipto, menta, pino per le loro sfumature fresche e aromatiche, che apportano una naturalezza benefica e più ottimistica. ť