L'abito lungo ha una storia ricca e variegata che risale a secoli fa. Ecco una panoramica della sua evoluzione nel corso dei secoli: Nel Medioevo gli abiti lunghi venivano indossati dalle donne di tutte le classi sociali. I tessuti utilizzati andavano dalla lana grezza per le contadine alla seta e al velluto per la nobiltà. Durante il Rinascimento, gli abiti lunghi divennero più elaborati, gli abiti da ballo e da corte erano particolarmente decorati, con pizzi, nastri e ricami. Nel 19° secolo la moda cambiava frequentemente. Gli abiti dell'epoca impero avevano una vita alta sotto il busto, mentre gli abiti romantici presentavano gonne voluminose e maniche a sbuffo. Nel 20° secolo, la moda si spostò verso abiti più corti, ma gli abiti lunghi rimasero popolari per le occasioni formali. Nel 21° secolo, l'abito lungo continua a essere un elemento essenziale del guardaroba femminile, reinventandosi costantemente con le tendenze contemporanee. Così, l'abito lungo, attraverso la sua evoluzione attraverso i secoli, riflette i cambiamenti sociali, culturali ed economici di ogni epoca, pur rimanendo un simbolo senza tempo dell'eleganza femminile. L'abito Barbara è pronto cinghie regolabili con colletto dritto davanti e dietro uno spacco con asole un cursore invisibile sul lato sinistro Abito realizzato in Francia da persone in reinserimento Materiale: 100% cotone, fodera in cotone, tessuto in raso di cotone a righe prodotto a Lione Cura: lavare a mano o delicati a 30° Consiglio sulla taglia: se sei a metà tra due taglie, prendi la taglia successiva in più Modella: Axelle indossa la taglia 38 per la sua solita 36, per un effetto ampio/spiaggia fare riferimento alla tabella delle misure del torace, misura 1,71 m .