Scultura femminile

Quest'opera ripercorre cinque secoli di scultura attraverso il lavoro di 300 artiste provenienti da 64 paesi. Gli scultori qui riuniti sono rappresentativi di molteplici movimenti, generi e tecniche, ma hanno in comune la loro immaginazione e la loro impeccabile creatività. Terza parte di una raccolta in risposta al saggio fondamentale di Linda Nochlin pubblicato nel 1971 “Perché non ci sono state grandi artiste donne? ",quest'opera celebra la vita e il lavoro di coloro che mettono la scultura al centro della propria arte. La scultura sfugge alla categorizzazione. Che siano temporanee o permanenti, installate all'interno o all'esterno, piccole o grandi, che siano sculture o calchi, assemblaggi o installazioni in situ, siano esse realizzate in marmo, legno, tessuto o ceramica, le opere di questo libro rivelano l'immenso talento artistico delle donne che ha adottato questo mezzo caratterizzato dalla sua plasticità. Tra gli artisti qui presentati, alcuni hanno realizzato opere scultoree anche se è stata rifiutata loro la formazione o non avevano i mezzi per rendere visibile il loro lavoro, altri sono stati trascurati dalla storia, altri ancora sono stati riconosciuti durante la loro vita. Insieme raccontano una versione più diversificata della storia della scultura. Presentando gli scultori in ordine alfabetico, Sculpture au femminile ci invita a stabilire nuovi collegamenti e sorprendenti accostamenti tra gli artisti e le opere che vanno oltre le classificazioni cronologiche o geografiche. Ogni artista è presentato da un testo esplicativo illustrato con un'opera chiave. Quest'opera rende omaggio a grandi figure della scultura, storiche e contemporanee, nonché astri nascenti, per testimoniare la creatività delle artiste del passato offrendo prospettive alle generazioni future.