Bob Dylan e William Shakespeare: la vera interpretazione di esso

The True Performing of It mette fianco a fianco i due scrittori ed esamina le analogie risultanti nel loro lavoro che scaturiscono da questo posizionamento. Dopo un prologo stuzzicante, il libro inizia riflettendo sul significato delle osservazioni di Dylan su Shakespeare quando ha accettato il Premio Nobel per la letteratura, prima di esaminare le loro qualità bardiche condivise e la loro posizione di essere celebrati per le loro indubbie qualità letterarie nonostante entrambi siano principalmente artisti di spettacoli dal vivo di teatro e musica. Viene tracciato il movimento dall'arte "bassa" a quella "alta" e le sue implicazioni esplorate in profondità e in dettaglio, così come la feroce opposizione generata dalle transizioni teatrali e musicali parallele dall'arte popolare comunitaria all'intrattenimento professionale. I parallelismi nei loro approcci all'arte performativa, l'uso del linguaggio e il materiale di partenza costituiscono i capitoli centrali del libro. L'ultima sezione del libro è un approfondimento su The Tempest e Tempest come esempi specifici delle teorie e delle generalità esplorate nei capitoli precedenti. Andrew Muir è nato nel 1958 ed è cresciuto vicino a Glasgow. Si è laureato all'università dopo un corso quadriennale con lode che includeva lo studio di Shakespeare. I suoi libri includono: Razor's Edge: Bob Dylan and the Never Ending Tour, Troubadour: Early and Late Songs of Bob Dylan e Shakespeare in Cambridge: A Celebration of the Shakespeare Festival