I Deliverance hanno avuto inizio con Pierre Duneau (voce, Memories of a dead man) ed Etienne Sarthou (chitarra, AqME). Etienne vede in Pierre qualcuno con cui poter sviluppare una nuova espressione artistica, ancorata alle sue radici e decisa, ma anche libera dalle regole spesso imposte dalla scena musicale estrema. Quindi... una liberazione.Il loro primo EP Doomsday, Please, pubblicato solo in vinile, e il loro primo album CHRST (Deadlight Records) sono stati unanimemente acclamati dalla critica, sia in Francia che all'estero. Con il tatuatore Easy Sacha (proprietario del Mystery Tattoo Club di Parigi) al basso, i Deliverance hanno finalmente accolto il loro quarto membro, Fred Quota (batteria, BLVL) per consolidare il progetto. La band inizia a scrivere il suo secondo album con la sensazione di essere all'alba di una nuova era. Si prendono il tempo necessario per perfezionare ogni traccia, in modo da esprimere nel modo più accurato possibile i sentimenti profondi e complessi che vogliono trasmettere. Il DNA black metal/sludge dei Deliverance è ancora molto presente, e a tratti anche esacerbato, ma si confronta anche con nuovi elementi post rock, psichedelia floydiana e persino componenti indie rock/electro contemporanei, cosa del tutto nuova in questo genere musicale.Il vaso di Pandora era aperto. La band andava avanti, sperimentando e affermando la propria liberazione dai codici che si frapponevano tra orizzonti apparentemente inconciliabili. Il loro album Holocaust 26:1-46 esce all'inizio del 2020 e ancora una volta viene elogiato dalla critica. Si erano fatti un nome. Ma, rallentata dalla pandemia, la band purtroppo non potrà difendere l'album sul palco. Così hanno iniziato a scrivere un terzo album con il desiderio di andare ancora oltre e testare i propri limiti. Il caos al neon in un'alba malsana di spazzatura inaugura un nuovo ambizioso capitolo e alza l'asticella rispetto ai suoi predecessori creando un paesaggio sonoro unico. Questo progetto molto ambizioso permette loro di firmare con la prestigiosa etichetta Les Acteurs de l'Ombre, garanzia di qualità e segno del costante progresso artistico della band.Notata dalla troupe di programmazione dell'Hellfest, la band si prepara ora a difendere la propria visione sul palco e a spingere questo progetto artistico al limite. 1. Per la salvezza serve una pistola2. Venereo3. Odissea4. Teso5. Caos al neon6.Frammenti di un diario dall'inferno€¦ Halo €“ Bonus track (solo vinile)