Ciondolo e collana d'oro di San Giorgio e il drago

La narrazione più diffusa di San Giorgio è ambientata nel paese di Silene dove, secondo la leggenda, una bestia, il più delle volte un drago, terrorizzava gli abitanti e impediva loro di accedere all'acqua. Essendo pagani, i cittadini superstiziosi arrivarono a credere che offrire giovani vergini in sacrificio al mostro avrebbe mantenuto la città al sicuro. Un giorno fu scelta la figlia del re per il sacrificio e, nonostante le sue suppliche, sua figlia fu mandata al lago. Il drago emerse dall'acqua, quando improvvisamente San Giorgio apparve su un radioso cavallo bianco, armato di lancia, scudo e spada. Facendosi il segno della croce e invocando la Santissima Trinità, San Giorgio trafisse il drago con la lancia, mentre il suo cavallo calpestava il serpente sotto i suoi zoccoli. Ordinò alla principessa di legare il collo del drago con la cintura e di ricondurre la bestia in città. L'intervento miracoloso di Giorgio portò alla conversione dell'intero paese alla fede cristiana. Questa storia da favola è letta più simbolicamente nel cristianesimo contemporaneo come il bene che vince il male. Fatto a mano a Cipro Materiale: argento sterling 925, placcato oro Colore: oro giallo Chiusura: occhiello Dimensioni: 25 mm