Un'altra grande collaborazione con il Philadelphia Museum of Art! "Mentre aspettava che Paul Gauguin lo raggiungesse nella città provenzale di Arles nel 1888, Vincent van Gogh dipinse cinque nature morte audacemente decorative di girasoli in semplici brocche di terracotta. Almeno due di queste tele decoravano la camera da letto di Gauguin quando arrivò tardi in città in ottobre, e il pittore francese cominciò ad ammirarli molto. Sempre sulla difensiva riguardo al tragico esito del suo soggiorno - terminato con l'automutilazione e la follia di Van Gogh - Gauguin in seguito affermò che i dipinti di girasoli riflettevano direttamente il suo buon consiglio, generosamente offerto ad Arles, che il suo amico olandese eviti la monotonia aggiungendo "note di tromba" di colori brillanti ai suoi dipinti. Sia che i Girasoli di Filadelfia precedano la visita di Gauguin o siano una delle due repliche che Van Gogh dipinse l'anno successivo, si tratta di un'esplosione di brillantezza i contorni colorati e agitati dei dodici fiori sono pieni di energia spigolosa e vitali e vividi nella personalità come l'artista che li ha dipinti." —Christopher Riopelle, dal Philadelphia Museum of Art: Handbook of the Collections (1995), p. 207.