LA MISCELA GIOVANNA La miscela Superespresso (Giovanna) è il risultato di una equilibrata combinazione di tre Arabica, Etiopia e India che si sposano con i loro ottimi gradi di acidità e Brasile che si bilancia con il suo corpo denso donando alla bevanda un profumo di zenzero con sentori di caramello e cardamomo e due Robusta, l'India che con le sue pregiate origini dona una particolare intensità e amarezza e l'Indonesia dal gusto terroso, speziato e dal corpo alto che lascia un caratteristico aroma persistente. Origine dei fagiolini: India, Indonesia, Brasile, Etiopia. Composizione della miscela: Robusta (India, Indonesia) = 40% Arabica (Brasile, Etiopia) = 60% Contenuto di caffeina: medio. PORTA CAPSULE COMPATIBILE CON IL SISTEMA NESPRESSO La miscela GIOVANNA viene qui fornita in capsule compatibili con il sistema Nespresso e ciascuna di esse è confezionata singolarmente in atmosfera protettiva. Questi vengono poi riposti in un pratico e comodo astuccio da 16 unità, in cartoncino leggero, rigorosamente a marchio Antico Caffè Novecento®, che viene confezionato manualmente per dare al cliente un ulteriore valore aggiunto di artigianalità. All'esterno della confezione sono riportati tutti i principali dettagli della miscela con l'aggiunta di un comodo schema per gustare a casa la quotidiana tazzina di caffè. L'offerta qui proposta comprende 1 confezione da 16 unità, con il logo Antico Caffè Novecento®. ANTICO CAFFE' NOVECENTO® - ESPRESSO ITALIANO DI LUSSO Antico Caffè Novecento®: tutto ha inizio nell'estate del 1999, quando Silvio, poco più che diciottenne, si ritrova dietro la macchinetta del caffè del suo paese natale, tra polvere nera, latte, cucchiaini e tazzine... Ma, soprattutto, tra i cuori delle persone che lo avrebbero seguito in questa bella avventura. I primi passi nel mondo del bar con i preziosi consigli del nonno, la voglia di condividere il proprio stato d'animo con le persone, la passione per le cose ben fatte e la tenacia di chi ha la volontà di raggiungere tanti traguardi, hanno fatto sì che la Potrebbe nascere il brand Antico Caffè Novecento®, un tuffo in un sogno déco, tra vecchi arredi, stampe... Il profumo del caffè e ricordi d'infanzia... I 4 FATTORI CHE FANNO LA DIFFERENZA Il caffè è una bevanda consumata in grandi quantità in tutto il mondo, tuttavia ogni caffè è unico: come per il vino o l'olio d'oliva, sono 01) il territorio, 02) l'intera composizione del suolo, 03) l'altitudine, 04) la clima, per definire le qualità organolettiche di ogni coltura. LA TORREFAZIONE Tutti i chicchi di caffè delle miscele della collezione Antico Caffè Novecento® vengono importati ancora verdi, poi tostati e lavorati in Italia esclusivamente da maestri torrefattori. La trasformazione chimico-fisica che interessa il chicco di caffè durante il processo di tostatura è l'anima stessa del pieno sviluppo di un complesso insieme di aromi in tazzina. In questo preciso passaggio, il mastro torrefattore conferisce al chicco un carattere definitivo, sceglie il punto di tostatura e unisce le origini in una miscela prima della cottura. Successivamente passa alla tostatura in forni a tamburo oa convezione d'aria e durante questo processo rimarca o trattiene la tostatura decidendo il grado di doratura ideale. LA TORREFAZIONE Il processo di tostatura riscalda i chicchi mantenendoli in costante movimento per evitare di bruciare anche la più piccola superficie del seme. Quando queste hanno assunto un colore scuro, vengono tolte dal forno e lasciate raffreddare, rigirandole con una paletta in modo da disperdere il calore in un procedimento omogeneo. Durante la prima fase di tostatura, il caffè si riscalda e perde umidità, si espande e produce un suono simile a quello dei pop corn. Presto il caffè è brunito, di un bel colore marrone chiaro. Il suono si affievolisce per qualche istante ma, man mano che la temperatura sale, riprende, segnalando al torrefattore l'inizio del secondo crack che indica l'inizio del processo di pirolisi, una trasformazione termochimica effettuata in assenza di ossigeno. Questo è un momento chiave: in questa fase si sviluppano gli oli aromatici, gli zuccheri si caramellano e il chicco assume un colore bruno scuro. La pirolisi deve essere interrotta non appena si raggiunge il grado di tostatura corrispondente al complesso aromatico desiderato. Il caffè tostato riposa per un breve periodo in modo da dare agli oli il tempo di affinarsi, di salire in superficie e di conferire al chicco un aspetto piacevolmente lucido, indice di maturità per il consumo in purezza di un'origine o di una miscela. LA TORREFAZIONE DELL'ANTICO CAFFE' NOVECENTO® In Toscana, per il marchio Antico Caffè Novecento®, i maestri torrefattori tostano il caffè utilizzando le stesse macchine installate da decenni. I semi di caffè vengono tostati a fuoco diretto ottenuto dalla combustione della legna. La legna di Robinia pseudoacacia L., che alimenta le stufe, a fine combustione lascia pochissime braci e conserva nel cilindro un caffè cotto con dolcezza, né migliore né peggiore di altri, semplicemente diverso. Il merito va alla mano che deve saper regolare la combustione della legna, calcolando perfettamente le variabili di spessore del ceppo, umidità e stato della caldaia, correlate alla stagione e alla temperatura ambiente. Una volta selezionati i chicchi verdi, il composto viene versato nella tramoggia, che li convoglia nel cilindro rotante della tostatrice. Per verificare il punto di cottura e il buon comportamento del caffè, dopo i primi 15/18 minuti, si estrae dal cilindro mediante testina una piccola quantità di graniglia, per valutarne il colore con gli occhi e l'odore con il naso per accertare il corretto sviluppo dei profumi. La voce del caffè si sente durante la fase di raffreddamento... Come un leggero e costante scoppiettio... Il caffè, tostato al punto desiderato, scivola dal cilindro alla vasca di raffreddamento, favorendo l'evaporazione uniforme del calore. Il passaggio è molto delicato poiché si tratta di una sorta di fine cottura fuori dal forno che può durare dai 2 ai 5 minuti. LE MISCELE Entrando nelle boutique a marchio Antico Caffè Novecento® troverai rispettivamente le miscele Raffaella, Fiammetta, Giovanna e Vanessa, favolose miscele studiate appositamente per esaltare particolari aromi al palato, create sia prima che dopo la tostatura, mescolando origini e varietà per creare un gusto che non si mostra in un'unica origine, per aggiungere corpo alla bevanda, per ottenere un maggior strato di crema in tazza o per ricostruire l'aroma caratteristico di un raccolto leggero al naso.