Porta tra Jacques Prévert, Stevie Wonder, Michel Houellebecq e François Mitterrand, Charles Trenet è all'origine di una rivoluzione del ritmo e delle parole che trascende i confini della sua arte. Influenzato dal jazz e dal surrealismo, ha offerto al grande pubblico, dagli anni '30, un nuovo vocabolario. Figura colorata, è il primo cantautore della storia a raggiungere il successo mondiale. Democratizzando la poesia che desidera ogni giorno e la luce, mostra la strada alle generazioni che gli succederanno da Georges Brassens a Jacques Brel, passando per Boris Vian, Serge Gainsbourg o Benjamin Biolay. Tutti rivendicano l'eredità del Singing Fool, che considerano il punto di partenza della canzone "moderna". Questo lavoro mette in risalto e mette in luce il luogo unico di una delle opere più suggestive del XX secolo, tra umorismo e poesia, gioia e malinconia.