Il verme verde / Umorismo / Assurdo / Giochi di parole

Un verme verde dagli occhi spalancati decide un giorno di andare a Versailles per incontrare il re. Ahimè, questo verme commette un errore nominando Vercingetorige colui che si fa chiamare Re Sole. È qui che tutto cambia e proviamo a mettere il verme verde dietro le sbarre... In questa esilarante storia, Bruno Gibert si abbandona a uno dei suoi passatempi preferiti, la costrizione oulipica, che impone qui la ricorrenza del suono "verme" in una storia guidato da sciocchezze. Se il libro fa ridere a spese di un verme idiota, incoraggia anche il bambino a tentare lui stesso acrobazie semantiche e lessicali.