
L'olio vegetale di cumino nero biologico è ideale per la pelle sensibile e incline all'acne. È noto per le sue proprietà antiossidanti, antisettiche, antinfiammatorie, antimicotiche, cicatrizzanti e antistaminiche. È un ingrediente di prima scelta per la realizzazione di prodotti per il trattamento del viso. Risolve i problemi di imperfezioni e riduce i rossori. Abbiamo selezionato questo olio per la nostra linea anti-imperfezioni. Proprietà: - antiossidante: formidabile effetto protettivo contro le aggressioni esterne. - antisettico: è un olio consigliato per il trattamento dell'acne e delle macchie grazie alla presenza di timochinone e monoterpeni. - antinfiammatorio e cicatrizzante: è consigliato per lenire eczemi e psoriasi. - antimicotico: è un olio base per miscele contro le infezioni fungine. - Nutriente, rigenerante, lenitivo e ristrutturante: ingrediente ideale per pelli mature, sensibili, secche, irritate o danneggiate. Identificare: L'olio di cumino nero si ottiene dalla spremitura a freddo dei semi di Nigella Sativa. Con questo processo si ottiene un olio che ammonta al 30-40% del peso dei semi. È un liquido oleoso il cui colore può variare dal giallo al giallo ambrato, quasi marrone. Lascia una sensazione untuosa sulla pelle (può essere miscelato vantaggiosamente con oli dalla consistenza più secca, come quello di vinaccioli, macadamia o sesamo). Il suo aroma speziato piuttosto forte è molto caratteristico e ricorda l'odore del cumino, molto aromatico, leggermente amaro, pepato e piccante. Il suo sapore è forte e amaro. I fiori hanno una corolla di 5 petali di un bel blu. La fioritura avviene tra luglio e agosto. Il frutto contiene molti semi neri dai quali viene estratto questo olio vegetale. Composizione: - Omega 6: acido linoleico tra il 56 e il 57%. Acidi grassi essenziali, questo acido fa parte della composizione delle ceramidi, che fanno parte del cemento lipidico: assicurano la coesione dei diversi elementi della pelle e formano uno strato protettivo sulla superficie cutanea. - Omega 9: acido oleico tra il 23 e il 25%. Questo acido ha proprietà rigeneranti e curative. - Acidi grassi saturi - Acidi palmitici tra l'11 e il 12%, componente importante della barriera cutanea. - Acido stearico tra il 3 e il 4%, idratante e filmogeno. - Olio essenziale di Nigella (tra lo 0,5 e il 2%): immunomodulante e antinfiammatorio. Questo olio essenziale, molto ricco di componenti, non può essere separato dall'olio vegetale e fa di questo olio un vero e proprio cocktail di principi attivi. Contiene monoterpeni: antisettici, stimolanti digestivi e antinfiammatori (paracimene 50-55% e alfa tuiano 12-18%). Contiene inoltre timochinone, un potente agente anti-infettivo e antimicotico, nonché un antinfiammatorio, antistaminico e antiossidante. Utilizzo : Antisettico e lenitivo, l'olio di Nigella è un alleato contro molti problemi della pelle, dall'acne alla psoriasi. Lenisce il prurito della pelle e del cuoio capelluto, riparando al contempo i capelli secchi e danneggiati. Puoi utilizzarlo come maschera rigenerante e lenitiva sui capelli, lasciandolo in posa per almeno un'ora per un'azione ottimale. Ha anche una buona azione antiforfora. La pelle matura, qualunque sia la sua natura, secca, grassa o reattiva, trarrà beneficio dalle proprietà lenitive dell'olio di Nigella, dalla sua azione antiossidante e da quella restitutiva e ristrutturante degli acidi grassi in esso contenuti. È quindi un olio da consigliare, da solo o in miscela, a tutti i tipi di pelle e a tutte le età. È un olio che puoi applicare in caso di crisi emorroidarie. La sua azione lenitiva e antinfiammatoria aiuterà a calmare il dolore. Impatto ecologico: L'olio di Nigella che troverete nei prodotti Mes Secrets BIO proviene dall'Egitto. Lo privilegiamo nelle nostre ricette perché il suo impatto ecologico è minimo. Cerchiamo di utilizzare ingredienti provenienti da piante che crescono vicino a noi, per un approccio ecologico globale. Con l’olio di Nigella beneficiamo della ricchezza naturale del bacino del Mediterraneo. Un po' di storia: L'uso del cumino nero in India, Egitto, Maghreb e Vicino Oriente è noto fin dall'antichità. Semi di "cumino nero", altro nome della nigella, sono stati trovati perfino nelle tombe dei faraoni. Alcuni addirittura chiamano l'olio di semi neri "l'olio dei faraoni". La traduzione del suo nome in arabo è "il seme della benedizione". Nell'antichità veniva citato anche dai medici greci e romani. Inoltre il suo nome, nigella, deriva da nigellus (nerastro, in latino). Viene anche chiamato "pepe in grani" per via del colore nero e del sapore piccante dei suoi semi. In India è noto da secoli ai praticanti dell'Ayurveda anche con il nome di kalinji, rinomato per le sue proprietà stimolanti e antidepressive. La Nigella è coltivata in Europa fin dall'VIII secolo e la celebre Ildegarda di Bingen la menziona, sebbene le attribuisca poche proprietà. Le proprietà che ne hanno determinato l'attuale reputazione sono state realmente riconosciute in Occidente solo nella seconda metà del XX secolo. Le presenti informazioni sono fornite esclusivamente a scopo informativo e sono tratte da pubblicazioni di riferimento. Non possono impegnare la responsabilità di Mes Secrets Bio né costituire informazioni mediche. Per una diagnosi o se i sintomi persistono, consultare un medico.