Vediamo un mondo che non ha bisogno di colore, che si rivolge ai nostri sensi nelle sfumature più fini con un linguaggio visivo che si avvicina alla natura della Foresta Nera in un modo unico. Il libro “Nero.Foresta.Paese.“celebra il colore nero. Non in astratto, ma concretamente, prendendo come esempio il paesaggio montano che ha il nero nel nome. L'artista visivo e fotografo Joseph Carlson descrive la foresta come un generatore di immagini atmosferiche simboliche, meditative e atmosferiche. Con questo, Joseph Carlson lavora su un gruppo di motivi in cui è a suo agio. Da decenni ha il bosco davanti agli occhi nella sua casa e lo attraversa nei suoi spostamenti quotidiani. Le sue creazioni di immagini emergono dalla vita di tutti i giorni, dal confronto costante con una fonte di immagini estremamente ricca. Come espediente stilistico si affida alle sottili sfumature, alla sensibilità dei valori di grigio. La foresta non è ripresa solo con la tecnica del bianco e nero, ma è vista fin dall'inizio come un motivo in bianco e nero. Le fotografie di Joseph Carlson sono quasi ispirate alla foresta. In questo cosmo l'occhio riprende i sensi. Questo collega lo spettatore con il fotografo. Per un dialogo tra occhi sensibili.