Informazioni generali Il frumento Senatore Cappelli (Triticum durum) è una varietà antica di grano duro moderno. Il nome è in onore del senatore abruzzese Raffaele Cappelli, sulle cui terre il genetista agrario Nazareno Strampelli, nei primi anni del ‘900, effettuò delle semine sperimentali, incrociando per selezione genealogica diversi grani duri, al fine di ottenere varietà più produttive e resistenti alle malattie. Definito “razza eletta” negli anni ’30 - ’40, il grano duro Senatore Cappelli è stato per decenni la coltivazione più diffusa del meridione, soprattutto in Basilicata e Puglia; successivamente, però, data la sua scarsa resa quantitativa, il grano Cappelli è stato a sua volta sostituito da piantagioni più produttive. A partire dagli anni ‘80, infatti, un gruppo di ricercatori iniziò ad irradiare il Grano Cappelli con raggi gamma, provocando inevitabili mutazioni genetiche: in particolare il grano è stato “nanizzato” in modo che le spighe non crescessero tanto in altezza, ottenendo così le varietà moderne (Creso, Dylan, Grazia, San Carlo, …), che oggi, assieme alle loro discendenze, costituiscono la maggior parte della produzione di grano mondiale. A causa delle difficoltà esistenti per la coltivazione di questo tipo di grano e le sue scarse rese, il senatore cappelli è divenuto ora un prodotto di nicchia particolarmente utilizzato per la produzione di farine di grande pregio dalle quali si ricava pasta di qualità superiore e pane e pizza biologici. Per la sua altezza (160-180cm) e il suo apparato radicale sviluppato, soffoca le malerbe ed è quindi molto adatto per l’agricoltura biologica. Valori nutrizionali Premessa: La farina tipo 00 ottenuta dal frumento, quella più usata dall’industria di trasformazione alimentare, è la meno indicata per la nostra salute perché, essendo molto raffinata, fa aumentare la glicemia. Da preferire quindi la farina di tipo 1 o 2 che contiene una maggior quantità di crusca rispetto alle farine raffinate e soprattutto la farina integrale che porta ad una risposta glicemica equilibrata dell’organismo, ottima per la panificazione e per ogni tipo di preparazione. Questa è la farina ottenuta con grano duro Cappelli macinato a pietra in un singolo passaggio con mulino a basso regime di giri a bassa temperatura. Questo fa si che la farina che viene prodotta non venga scaldata durante la fase di macinatura e quindi non vengano alterati i valori nutritivi del grano madre. Inoltre viene conservato il colore dorato ed il profumo del grano stesso come lo si trova in natura. Ottima per impasti di pane, focacce e per realizzare la pasta fresca all'uovo. Se mescolata con farina di grano tenero è ottima anche per pizze e dolci. Dona croccantezza e sapore rustico. La farina di grano duro tipo "Senatore Cappelli" è una farina antica che contiene percentuali più elevate, rispetto alle farine dei grani moderni, di proteine, aminoacidi, vitamine e minerali, oltre all'apprezzato vantaggio di essere molto digeribile in quanto povera di glutine. I sali minerali e le vitamine sono localizzate nella parte esterna del chicco, quindi li troviamo solo nei prodotti integrali. Zone di coltivazione Il grano Senatore Cappelli è ormai coltivato da poche aziende agricole esclusivamente secondo il metodo biologico, in zone collinari e incontaminate di Marche Umbria, Puglia e Basilicata. Conservazione e c Il prodotto deve essere conservato in luogo fresco ed asciutto ed in tal caso mantiene le sue caratteristiche nutrizionali e di gusto per un periodo di 6-8 mesi. E’ ideale per la produzione di pane, pasta, focacce ed altri lievitati.