Negli anni '70 e '80 il collettivo Grapus ha cercato, attraverso il suo impegno politico e grafico, di coniugare utilità sociale e domanda visiva. Il lavoro di giovani ricercatori, i nove testi che compongono questo libro esplorano ciascuno un aspetto particolare della pratica, dell'organizzazione e della produzione di Grapus. Si basano in particolare su interviste e sull'analisi di documenti d'archivio, e si interessano ad aree talvolta non riconosciute dell'attività del collettivo. Il libro getta così nuova luce, e un'iconografia in gran parte inedita, sull'opera di questo singolare gruppo francese che avrà segnato la storia della grafica contemporanea. Alice Gaubert-Verrier, Béatrice Fraenkel, Boris Atrux-Tallau, Caroll Maréchal, Catherine de Smet, Clémence Imbert, Maria Tyl, Mathilde Enjalran, Paule Palacios-Dalens, Tony Côme, Valentin Gleyze