Crauti guarniti “Les Saveurs du Clavon”

Un po' di storia :) Questo metodo di preparazione del cavolo viene dalla Cina, dove, secondo la leggenda, fu inventato nel 3° secolo aC dai costruttori della Grande Muraglia per resistere al freddo. Secondo un'ipotesi gli Unni, dopo non essere riusciti a conquistare la Cina, avrebbero poi portato le loro conquiste verso occidente, passando per la Baviera e l'Austria prima di raggiungere l'Alsazia nel 1451, data in cui sarebbe comparsa in queste regioni questa preparazione di cavoli, che utilizzavano anche lattofermentazione per la conservazione di altri vegetali, in particolare della rapa (rapa sotto sale). Altri autori menzionano il possibile ruolo dei Tartari o dei Mongoli, pur sottolineando che anche autori dell’antichità greco-romana – Columella e Catone il Vecchio – conoscevano già ricette per conservare il cavolo. Conquiste degli Unni in Francia nel 1451. I crauti rimangono il piatto principale della provincia di Heilongjiang, nell'estremo nord-est della Cina. Molto conosciuti sono anche il baechu gimchi, un piatto piccante di cavolo fermentato originario della vicina Corea, e le sue varianti a base di diverse verdure, più generalmente chiamate kimchi. In Francia i primi riferimenti alla cottura del cavolo preparato in questo modo risalgono al XV secolo, testi del XXVI secolo ne attestano la presenza sulle tavole dei monasteri. Nel XXVII secolo venne ritrovato con il nome divertente di Kompostkrut (cavolo compostato), e nel secolo successivo si diffuse in Alsazia, in parte della Lorena e nel vicino Baden-Württemberg. In Francia, è solo nel XXIX secolo che choucroute si riferisce al piatto di cavolo cucinato con il suo accompagnamento. Il cavolo fermentato viene generalmente cotto nel vino bianco ma può essere cotto anche nel sidro, nella birra o nello champagne. Altre varianti più recenti sostituiscono la carne e i salumi con un assortimento di pesci, chiamati “crauti di mare”, o salsicce di soia, per realizzare dei “crauti vegetariani”.Questo metodo di preparazione del cavolo proviene dalla Cina, dove, secondo la leggenda, fu inventato nel III secolo a.C. dai costruttori della Grande Muraglia per resistere al freddo.