Il “Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP” è uno dei prodotti più antichi e tipici dell’agricoltura campana. È coltivato sulle pendici del Vesuvio, in un’area ben delimitata dal disciplinare D.O.P. L’aspetto peculiare che meglio accomuna i pomodorini vesuviani è la tecnica di conservazione ‘a piennolo’. Una caratteristica tecnica per legare tra loro le ‘scocche’ di pomodorini maturi, a formare un grande grappolo che viene poi sospeso in locali areati. In questo modo, attraverso una maturazione lenta che conferisce al pomodoro un sapore unico e delizioso, il piennolo può essere conservato fino al termine dell’inverno. Ma il pomodorino è apprezzato sul mercato anche allo stato fresco, cioè venduto appena raccolto. O anche come conserva in vetro, secondo una antica ricetta denominata ‘a pacchetelle’, contemplata anche essa nel disciplinare di produzione della DOP. La coltivazione in terreni ricchi di minerali e caratterizzati da un’elevata fertilità, è condotta secondo tecniche tradizionali, senza irrigazione e con modalità assolutamente ‘naturali’. Trattandosi di una coltivazione geograficamente e temporalmente delimitata possiamo conferire ai nostri prodotti la dicitura di ‘Edizione limitata’. La disponibilità di questo prodotto dipende dal raccolto, che avviene in una finestra temporale delimitata e dipende dall’andamento climatico della stagione. Barattolo in vetro: Peso netto: 550 g, Peso sgocciolato: 300 g, Vaso: 580 ml