Questo piacere culinario dalla forte personalità permette, a seconda del dosaggio, di esaltare i piatti e rinforzarne i sapori. Il rafano (Armoracia rusticana) è una pianta erbacea della famiglia delle brassiche, vicina alla senape e al ravanello. Anche se le sue foglie sono commestibili, viene coltivato principalmente per la radice, che è di colore bianco e ha un aspetto lungo e leggermente storto. Si pianta in primavera e la raccolta inizia generalmente intorno alla metà di ottobre e prosegue per tutto l'inverno. La radice del rafano viene sbucciata, poi grattugiata e condita con aceto di mele per ottenere un condimento denso e fibroso, facilmente spalmabile o incorporato nelle preparazioni culinarie. Piccante e corroborante, il rafano grattugiato fa vibrare i vostri piatti di carne o di pesce e dona un tocco originale alle vostre salse o vinaigrette! Il rafano ti invita a esprimere tutta la tua creatività in cucina per ravvivare creme, salse o puree salate.