Sauvignon Il colore è brillante con riflessi verdi. Il suo naso intenso, intreccia elegantemente aromi di agrumi, note di sambuco e ribes bianco. La bocca fresca ed esplosiva inebria sapori complessi e fruttati. Lunga e gentile, lei sarà ricordato. Un vino che invita alla condivisione StoriaNel 1907, il bisnonno di Vianney, stabilitosi a Lansargues, un piccolo villaggio della Linguadoca, produceva il suo vino. Numerose medaglie hanno premiato la qualità della sua produzione. Orgoglio del viticoltore.Affezionato ai suoi vini, dedicherà loro tutte le sue energie.Duro colpo per la prossima generazione. Nel 1956, la Francia sperimentò un raffreddore record. Le strade sono coperte di neve, le vigne ghiacciate. I suoi nonni persero tutto in questo “Inferno Bianco”, segnando la cessazione dell’attività vitivinicola negli anni ’70. Il terreno viene venduto. Tenda. Nel 2007 Vianney e sua moglie Emilie hanno avviato la loro prima attività di commercio di vino. Partendo da zero per scelta, senza eredità, intraprendono la strada della Terra e del Vino.Non il più semplice. L’assenza di un esempio rende le loro decisioni più rischiose ma anche più libere. Stanno cercando un nome. Trovano in una soffitta un vecchio diploma del 1927 dove si legge “Grand Diplôme d’Honneur, Vini Rossi Antichi, assegnato al Sig. CastanJoseph, Lansargues, Esposizione Internazionale di Montpellier”. La prova è davanti ai loro occhi: “Joseph Castan FineWine è nato”. 100 anni dopo, questa stessa passione viva e intatta permette alla storia di continuare,