Ida è cresciuta nei Paesi Bassi, in uno squallido sobborgo di una città di provincia di medie dimensioni. Dopo aver studiato scienze politiche, ha voluto rendersi utile e ha scelto di diventare una climatologa. Ha ottenuto uno stage di alcuni mesi in Italia, in un istituto di ricerca incaricato di lavorare alla demolizione di una diga nelle Alpi. Questa missione lo costringe a lasciare l'Olanda e a lasciarsi alle spalle Robin, la sua ragazza.In tutte le pagine, le sue riflessioni sull'amore si mescolano a quelle sul riscaldamento globale, i due essendo intrinsecamente legati.In questo Un primo romanzo in uno stile molto audace, Lieke Marsman riesce, attraverso l'uso di scampoli, stralci, citazioni e versi di ogni genere, a portare il lettore nell'universo mentale, chimerico e affascinante di Ida. Il set divertente e assurdo, a volte cupo, ma sempre molto poetico, articola così il registro intimo e la questione, solitamente trattata dalla saggistica, della nostra apatia di fronte alle sfide poste dal cambiamento climatico. Tradotto dall'olandese (Paesi Bassi) da Daniel Cunin Il romanzo d'esordio dell'astro nascente della letteratura olandese, che affronta intimamente il tema del cambiamento climatico.