“Non diffamare i giovani attivisti ambientali. Diventa radicale: cerca la radice del problema. Allora unisciti a loro. » Oggi ci troviamo in una “transizione divertente”, annunciata ma non ancora iniziata, che ci chiude in una dolorosa via di mezzo della storia. In questo periodo di incertezza, sta emergendo una cosiddetta guerra generazionale tra i boomer che minimizzano o addirittura negano la portata della catastrofe climatica, e i giovani attivisti ambientali, spesso accusati di insofferenza o estremismo. Attivista della “generazione climatica”, Léa Falco dimostra in questo saggio conciso ed efficace fino a che punto questo divario generazionale artificiale ci permetta di mantenere un business as usual mortale, mentre si accumulano domande fondamentali: come costruire la trasformazione ecologica? Dove, con chi, contro chi? Offre una griglia di lettura di questa trasformazione e tattiche da adottare come cittadino, nella propria vita professionale o nel proprio impegno politico. Perché è giunto il momento di “fare ecologia insieme” per costruire una società sostenibile.