Ricordi crollati

2044. È appena morto Antoine Donelli. Durante i suoi sessant'anni di esistenza, in un mondo tormentato dalla prospettiva del collasso, questo attore un tempo famoso scriveva ai suoi cari in taccuini illustrati accuratamente conservati. Si interroga sul senso della vita, sul rapporto con il denaro, sul mistero del creato, sulla sottomissione all'autorità, sulla ricerca della felicità... Nel corso delle sue riflessioni emerge una domanda esistenziale: ma come ci siamo arrivati? Ritrovati dopo la sua morte, questi quaderni costituiscono la materia prima di queste Memorie collassate: quaranta singolari capitoli in equilibrio incerto, alternativamente increduli o rassegnati, sull'orlo della catastrofe che incombe. Evocando con sincerità e modestia l'itinerario di questo personaggio segreto di cui possiamo solo intravedere il volto, Baya osserva con precisione e coraggio i nostri disillusi domani. Una meditazione sulla natura umana, questo fumetto è anche un magnifico esercizio di libertà grafica. Un'introspezione epistolare nutrita di immagini composite e vibranti, attorno a una paura esistenziale: la fine della nostra civiltà.