La distilleria, inizialmente denominata Carrère, venne fondata nel 1930. Dopo una progressione molto rapida, l'attività rallentò gradualmente a partire dalla seconda guerra mondiale fino al 1968, quando quasi scomparve. Fu quell'anno che Jean Marsolle e suo figlio Alain, provenienti da una famiglia stabilita in Guadalupa da diverse generazioni, lo acquistarono. Nel 1975 la distilleria fu modernizzata e la produzione riprese. Prende il nome Montebello e diventa il terzo produttore della Guadalupa. Dal gennaio 2012, Grégory Marsolle, figlio di Alain, ha preso in mano le redini della distilleria di famiglia. La produzione è stata ulteriormente migliorata e tutti gli scarti vengono ora riutilizzati: la bagassa della canna pressata viene utilizzata come combustibile. Montebello ha la specificità di mettere botti di rovere in contenitori di metallo per accelerare il processo di invecchiamento, mentre altre distillerie cercano di ridurre la quota dell'angelo.