Porsche 962/88 – L'autobiografia di 962 011

L'era del Gruppo C nelle corse automobilistiche sportive, iniziata nel 1982, ha portato alla più celebrata e vincente auto da corsa purosangue della Porsche di sempre: la Typ 956. Più vincente della mitica 917, vinse quasi tutte le gare del Campionato Mondiale Endurance a cui partecipò, tra cui quattro 24 Ore di Le Mans consecutive, e si aggiudicò più volte tutti i campionati o titoli mondiali, europei e nazionali possibili. La sua successore, la Typ 962 e in seguito la Typ 962C, inizialmente sviluppate per la serie americana IMSA, continuarono da dove la 956 si era fermata, ottenendo altre due vittorie a Le Mans e oltre 50 volte nelle gare IMSA, oltre ad altre vittorie e titoli in Germania e Giappone.    Delle 19 Porsche 962 ufficiali costruite secondo varie specifiche, il telaio 962 011, ovvero la vettura presentata in questo libro, si è rivelato il più riuscito. Questo autorevole resoconto (il 19° della serie Great Cars) racconta l'intera storia di questa vettura davvero speciale, abbracciando 46 gare e nove vittorie durante una carriera attiva di cinque anni che l'ha vista competere ai massimi livelli delle corse automobilistiche sportive in Europa, America e Giappone.    Genesi del telaio 962 011 in vista della stagione 1989, sviluppato dalla fabbrica Porsche in collaborazione con il team Joest Racing. Una grande prima stagione per la 962 011: Bob Wollek vinse l'ADAC Supercup, il campionato nazionale tedesco di auto sportive di alta qualità, e con Frank Jelinski segnò l'ultima e 39a vittoria nel campionato mondiale della Porsche 956/962, sconfiggendo la dominante Sauber-Mercedes a Digione. Altre quattro stagioni trascorse attraversando l'Atlantico, dal 1990 al 1993, gareggiando principalmente nel campionato IMSA in America e nell'Interserie in Europa, il tutto spiegato in dettaglio. I migliori piloti della vettura ricevono profili approfonditi: Bob Wollek, Frank Jelinski, John Winter, Oscar Larrauri, Henri Pescarolo, Hurley Haywood, Jean-Louis Ricci, Danny Sullivan, Gianpiero Moretti, Manuel Reuter, Bernd Schneider, John Paul Jr e Chip Robinson. La cronologia quotidiana del telaio 962 011 è descritta in modo esaustivo nei dettagli tecnici, registrando ogni test e ogni gara con tutti i dati disponibili, dai dati sul consumo di carburante ai tempi dei pit stop. Illustrazione: un'illustrazione esclusiva raffigura il telaio 962 011 mentre si è evoluto nel corso delle sue cinque stagioni attive. L'auto oggi: il telaio 962 011 è mostrato in uno speciale servizio fotografico in studio e in foto d'azione delle sue uscite con vari proprietari-piloti negli ultimi anni.