L'ultimo della serie "Auto eccezionali" racconta la storia di una delle due auto acquistate dall'Automovil Club Argentino (ACA). Dipinto con i brillanti colori delle corse argentine blu e gialle, 1600 doveva svolgere un ruolo importante nelle spedizioni internazionali della squadra argentina in Europa. Fangio vinse due gare in macchina, la più importante delle quali a Pau nel 1950, dove bissò la vittoria con la vettura gemella ACA un anno prima. Oltre a una dettagliata cronaca degli alti e bassi dell'auto, il testo include i profili dei piloti che hanno corso nel 1600 e un resoconto personale della guida e della guida dell'auto da parte di un ex proprietario che descrive l'arduo compito di ricreare una Maserati 4CLT motore da zero. Contenuto chiave L'autore Cristián Bertschi è uno specialista nel tracciare la storia delle auto di quest'epoca e descrive le gesta del 1600 gara dopo gara, incluso un periodo dopo che ha cessato di essere competitivo nei Gran Premi ed è stato dotato di un motore Ford V8 per eventi locali a Argentina. La storia successiva di 4CLT 1600 si legge come un giallo: come è stato riscoperto, riportato alle sue specifiche originali, restaurato e ricostruito, e ha intrapreso un viaggio dall'Argentina agli Stati Uniti e al Giappone prima di stabilirsi di nuovo in Europa, dove si trova ora un concorrente affermato nelle corse storiche. Il libro, riccamente illustrato e includendo molte fotografie inedite, fornisce non solo la straordinaria storia di un'auto eccezionale, ma anche uno spaccato della vibrante scena delle corse del dopoguerra in Sud America. L'autore Cristián Bertschi si è formato in design industriale e ha tenuto conferenze all'Università di Buenos Aires, fino al 2000, quando ha scoperto di poter trasformare la sua passione per le auto e gli sport motoristici in un lavoro a tempo pieno. Ha scritto per pubblicazioni come Het Klaverblaadje, Cavallino e Automobilsport. Gestisce anche il database INGO, una piattaforma che tiene traccia della storia individuale di oltre 15.000 auto in base ai loro numeri di serie. ISBN 978-1-907085-75-8