La spirale verde!
Oltre alle qualità nutritive della spirulina, la sua coltivazione ha un impatto positivo sull'ambiente. È di gran lunga quello che produce più proteine per ettaro (50 ton/ha/anno per la spirulina contro 160 kg/ha/anno per la carne bovina e 2 ton/ha/anno per la soia) e richiede il minor consumo di acqua (40 volte meno della carne di manzo, 4 volte meno della soia). Un grande produttore di ossigeno, la sua cultura non emette gas serra.
Il suo processo di raccolta è organizzato a circuito chiuso in bacini fuori terra contenenti un terreno di coltura poco profondo (circa 10 cm), questo viene pompato e filtrato per estrarre la spirulina e ritorna nella sua vasca originaria. La spirulina viene coltivata senza pesticidi. Viene essiccato a bassa temperatura (inferiore a 40°).
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