L'essenziale da sapere sulla nostra vaniglia Originaria del Messico, la vaniglia era già coltivata 1000 anni fa dai Totonac, un popolo amerindo della costa orientale del Messico! Fu riportato in Europa dal conquistador Cortes contemporaneamente alle fave di cacao. Fino al 1830 il Messico mantenne il monopolio su di loro perché potevano essere fecondati solo dalle api autoctone. In questa data un botanico belga sviluppò una tecnica di impollinazione manuale, una tecnica usata ancora oggi! Successivamente la Francia decise di mandarlo a Reunion per godersi il clima dell'Oceano Indiano e poi in Madagascar nel 1880. Dal nome scientifico Vanila planifolia, la vaniglia è il frutto di un'orchidea tropicale che sembra una vite e porta mazzi di fiori giallo-verdi. I fiori vengono quindi concimati a mano, il che spiega in parte il prezzo di questo eccezionale prodotto. I criteri di qualità di un "baccello" di vaniglia riguardano la lunghezza, il colore, l'aspetto e l'odore. Una volta raccolto il verde, un intero processo in 4 fasi inizia ad arrivare alla sua forma finale: :questa tecnica consiste nell'ammollare i "baccelli" verdi in acqua riscaldata in una vasca su fuoco aperto e poi riporli immediatamente in scatole imbottite di coperte per trattenere il calore. È questo passaggio che provoca la doratura dei baccelli : quindi le cialde vengono immediatamente riposte in scatole imbottite di coperte per mantenere il calore dalle 24 alle 48 ore Lenta essiccazione: L'obiettivo dell'essiccazione è ovviamente quello di stabilizzare il prodotto per prevenire lo sviluppo di microrganismi ed in particolare di muffe. Il contenuto d'acqua dei baccelli diminuisce gradualmente di circa l'85%, convenzionalmente vengono stesi su coperte, su graticci al sole, per parte della giornata. Dopo alcune ore di esposizione, la vaniglia viene arrotolata nelle coperte e queste vengono messe in pila al coperto fino al giorno successivo. L'operazione va ripetuta giornalmente. L'essiccazione completa richiede dai due ai tre mesi. Affinamento: Questa è l'ultima fase che consiste nella stagionatura in fusto per alcuni mesi. I "baccelli" essiccati vengono raccolti in fasci. Questa fase può essere paragonata alla maturazione di un vino o all'affinamento di un formaggio, perché in questo periodo avviene un'evoluzione della qualità aromatica del prodotto. I benefici La vaniglia ha molte virtù: Antistress: si dice che l'effetto della vaniglia sia analogo a quello del cioccolato nel ridurre l'ansia. rallenta l'invecchiamento: Ricca di fenoli, la vaniglia rallenta l'invecchiamento cellulare e quindi ha un ruolo benefico nel mantenimento di pelle, capelli e unghie. Sostituisce lo zucchero: naturalmente dolce, il baccello di vaniglia ti aiuterà quindi a ridurre la quantità di zucchero aggiunto ai tuoi dolci mentre li insaporisce piacevolmente. Poche calorie: relativamente a basso contenuto energetico rispetto alle quantità utilizzate in cucina, la vaniglia può essere utilizzata per insaporire preparazioni senza aggiungere tante calorie come ad esempio il cioccolato. Come tenerlo Il baccello di vaniglia può essere conservato al riparo da fonti di calore (la temperatura ideale è compresa tra 15 e 20°), umidità e luce: In un contenitore di vetro. Per questo TDV ha optato per il tubo di vetro che garantisce una buona conservazione (per informazione, evitare i tappi di sughero che favoriscono lo sviluppo di muffe). In una teglia: se avete una piccola scorta di vaniglia, raggruppatele l'una contro l'altra come un fagottino, avvolgetele idealmente con carta paraffinata ma la pergamena andrà benissimo. Infine, mettili in una scatola di ferro. Vedrai che si manterranno meravigliosamente! Un altro consiglio: prendete un contenitore ermetico e mettete sul fondo un po' di zucchero. Disponi i baccelli in posizione verticale nel barattolo, puoi conservarli per molto tempo e ti farà un delizioso zucchero vanigliato come bonus! In queste condizioni, puoi conservare la vaniglia per 1 anno senza che si degradi. In realtà può durare molto più a lungo ma a poco a poco si asciugherà. Altri metodi di conservazione: il frigorifero che degrada la qualità della cialda congelamento imbevuto di un brodo di rum... a meno che tu non voglia fare un estratto di vaniglia fatto in casa!