Storie di un enologo rivoluzionario Peter Vinding-Diers Peter Vinding-Diers è un aristocratico danese diventato enologo itinerante che, scappando dai suoi studi alla Sorbona, un'estate si ritrovò sulla Côte de Beaune in Borgogna, improvvisamente infatuato. La sua prima incursione nel vino lo portò al Capo (attraverso una rapida virata con il paracadutismo nel Vietnam devastato dalla guerra), dove imparò i metodi della vigna e la scienza del vino. Seguì un decennio abbagliante a Bordeaux, dove le sue imprese pionieristiche iniziarono a catturare l'attenzione del mondo. Si è poi avventurato in Bulgaria, Brasile, Spagna, Cile e Ungheria guadagnandosi il titolo di "Flying Winemaker" (è stato uno dei primi). Durante il suo viaggio nel vino, Peter ha spesso dovuto chiedere aiuto ai suoi antenati vichinghi – non ultimo per domare i suoi vigneti "Montecarrubo" nella parte più selvaggia della Sicilia - ma, per caso o per design, si è sempre trovato in prima linea nel vino scoperta.