Originaria della Grecia, l'oliva nera Kalamata prende il nome dalla città portuale di Kalamata situata nel Peloponneso meridionale in Grecia. Appena raccolte e ancora crude, le olive sono troppo amare per essere consumate subito (anche cotte). Prima di poterli gustare è necessaria una preparazione preliminare: prima con la fase di ammollo, poi quella di conservazione in salamoia. L'eliminazione dell'amarezza avviene durante la fase di macerazione durante la quale Dimitri immerge le sue olive per dieci giorni in un bagno di acqua fredda, che rinnova quotidianamente. Successivamente, per una conservazione ottimale, vengono confezionati in una salamoia composta da acqua, sale, aceto e olio extravergine di oliva. È il sale contenuto nella salamoia che “disidraterà” l'oliva e ne favorirà la conservazione. Le olive Kalamata sono spesso utilizzate come olive da tavola, ma sono anche molto adatte per preparare la tapenade o l'olio d'oliva. € 9,59/litro I BENEFICI Quali sono i benefici delle olive? L'oliva Kalamata è ricca di omega-9, chiamati anche grassi insaturi. Aiutano a ridurre i livelli di colesterolo cattivo e il rischio di malattie cardiovascolari. LA CONVERSAZIONE Come conservarlo? Immersi interamente in salamoia, possono essere conservati fino a 1 anno prima/dopo l'apertura. La soluzione migliore è un luogo fresco, asciutto e buio.