Da non confondere con il suo cugino botanico cardamomo nero, il cardamomo verde può essere utilizzato sia salato che dolce e porta un tocco fresco e limone ai tuoi piatti. I suoi aromi evocano la linfa del pino e dell'eucalipto, apportando un tocco di dolcezza. Essendo la sua fragranza molto pronunciata, va usata con parsimonia. Elemento essenziale del caffè turco, il cardamomo viene utilizzato sia nei piatti salati (principalmente nell'Asia meridionale) che nella cottura al forno. Associato allo zafferano, o mescolato con zenzero, chiodi di garofano, cannella o pepe, è un elemento essenziale della cucina indiana e una spezia importante in miscele come curry, garam masala o chai tea. In Europa, il cardamomo verde viene utilizzato principalmente in preparazioni dolci come budino di riso, pan di zenzero, creme, marmellate, composte o insalate di agrumi. Esistono diversi modi per utilizzare il cardamomo in cucina: puoi utilizzare il baccello intero o solo i semi neri all'interno per ottenere un sapore più intenso. Per estrarli più facilmente, scaldate i vostri baccelli in una padella calda, mescolando continuamente in modo che non brucino, i baccelli si apriranno da soli per rilasciare i semi neri. Puoi quindi metterli nel mortaio o nel frullatore per ottenere una polvere. Macinato, porterà un sapore più diffuso. Per una conservazione ottimale, preferite il cardamomo in baccello, che aprite in cottura, tuttavia è possibile acquistare anche il cardamomo già macinato per un utilizzo più agevole. Origine: Guatemala