Vino rosato fresco e fruttato di buona intensità. Bellissimo equilibrio e lunghezza al palato. Vista: vino brillante, colore rosa pallido. Naso: intenso, floreale, aromi di macchia e frutti rossi. Bocca: Rosé di espressione e carattere. Un palato potente e ricco con aromi di frutta molto matura, un ottimo equilibrio, per questo vino rosato di grande finezza. Ottima freschezza al palato caratterizza questo vino frizzante e gioioso, espressione “naturale” del terroir di Cabrières. Terreno: Ghiaione scistoso. Vitigno: Grenache 40%, Cinsault 50%, Syrah 10% Vinificazione: Vendemmia diraspata. Succo ottenuto per spremitura diretta dopo 6 ore di macerazione sulle bucce. L'estrazione estensiva caratterizza la particolarissima vinificazione dell'annata. Fermentazione a bassa temperatura di succhi chiarificati. Invecchiamento: Da bere giovane, ma la sua struttura gli conferisce un buon potenziale di invecchiamento (da 2 a 3 anni). Vigneti: 6 ettari raggruppati attorno al vecchio ovile di Cabrières, in agricoltura biologica, su terreni scistosi. Agricoltura biologica Premiato con 2 stelle nella Guida dei Vini Hachette 2025 Chiedi alla terra, chiedi alle piante, alle mandrie. Il Grande Pan era molto più di un dio, era la Natura. Metà uomo, metà capra, bevitore libero, la sua musica proteggeva la campagna. Il suo antico messaggio ha ispirato i Cinsault, i Grenaches dell'antico allevamento di capre di Cabrières. Perché qui, nella macchia mediterranea sugli scisti del Pic de Vissou, si sa, il Grand Pan non è morto. Ed è lui che ci beve con questo rosato puro, libero e vivo. Mitologico e biologico, darà una nuova gioia ai nostri aperitivi, tra formaggi caprini, peperoni grigliati con “gabel” (rami occitani) e pesche appena portate dal vicino Mediterraneo.