![CECI BIO 1 Kg](https://img.ankorstore.com/products/images/2998864-47d6bd20932aa9.jpg?auto=format%2Ccompress&fm=pjpg&dpr=2&h=200&w=200&fit=crop&crop=faces&force_format=webp)
I ceci Oltresole sono selezionati in base ad altissimi standard qualitativi per offrire un prodotto genuino e controllato. Questi legumi sono un'ottima fonte proteica ricchi di numerose sostanze nutritive: vitamine A B C E K calcio ferro fosforo magnesio sodio potassio e zinco. I ceci sono privi di glutine e possono essere integrati nella dieta dei celiaci ma visto il loro alto contenuto proteico sono indicati anche per chi segue una dieta ipocalorica vegana o vegetariana. Prima di cucinare i ceci bio Oltresole è necessario lavarli con acqua corrente per eliminare tutte le impurità e in seguito metterli a bagno per 12 ore così da renderli morbidi e pronti per essere lessati. Per una cottura perfetta dei ceci servono circa 45 minuti ma si possono ridurre i tempi di preparazione se scegliete di tostarli o di cuocerli a vapore. I ceci sono dei legumi molto utilizzati nella cucina italiana soprattutto nelle zuppe contadine o nelle minestre. Per chi desidera provare qualcosa di nuovo e dal sapore mediorientale può preparare con i ceci bio il famoso hummus o i felafel. Per mantenere intatto il sapore dei ceci è opportuno conservarli in un luogo fresco e asciutto. ABBINAMENTI: Perfetti per una casereccia pasta fresca con una punta di peperoncino ma per ogni regione c’è la sua variazione. Possono essere aggiunti a una corposa zuppa di legumi misti cereali e verdure oppure come contorno di pesce molluschi e crostacei specialmente cozze e gamberetti. BENESSERE E SALUTE: I ceci sono tra i legumi più nutrienti e energetici e contengono moltissime sostanze fondamentali per il benessere dell’organismo come le proteine vegetali fibre vitamine C E B1 B2 B3 e minerali nello specifico magnesio e fosforo. Inoltre la presenza di saponine attribuisce a questo tipo di legume proprietà terapeutiche grazie al controllo dei livelli di colesterolo e trigliceridi senza escludere infine proprietà antiacide e quindi non sono controindicati in casi di ulcere. CURIOSITA': Questo legume ha qualcosa in comune con il cognomen di uno dei più illustri cittadini romani del primo secolo avanti Cristo Marcus Tullius Cicero: Cicerone era così chiamato per un’escrescenza sul naso di un suo antenato che ricordava nella forma un cece in latino cicer. Il nome scientifico della pianta è infatti Cicer arietinum ma era nota molto prima di caratterizzare il cognomen di Cicerone risulta che fosse già coltivata in abbondanza durante l’età del bronzo. Grazie all’alto contenuto proteico e alle proprietà energetiche i ceci sono sempre stati utilizzati nell’alimentazione dalle popolazioni che li conoscevano e attualmente sono i legumi più diffusi dopo soia e fagioli. I paesi che ne producono la maggiore quantità sono: India Australia e Pakistan.