Minnesota, anni '70. Rosalie Iron Wing è cresciuta nei boschi con suo padre, che le raccontava storie di piante e stelle originarie di Dakhóta. Ma un giorno non torna a casa. HAAll'età di dodici anni, Rosalie viene affidata a una famiglia affidataria bianca. Molti anni dopo, Rosalie ritorna nei luoghi della sua infanzia e si riconnette con un passato sepolto e tradizioni dimenticate. Nel corso delle pagine, il suo destino si intreccia con quello di altre tre donne del Dakhóta: Gaby, la sua amica adolescente; Darlene Kills Deer, la sua prozia; e Mary Blackbird, cacciata dalla sua terra negli anni '60 dell'Ottocento. Discendenti di lignaggi spezzati dal colonialismo, queste quattro donne con un'anima d'acciaio sono legate dalla coltivazione dei semi: un know-how tramandato di generazione in generazione. Perché questi semi sono tante promesse di speranza e di vita rinnovata, nonostante la miseria, l’ingiustizia e il lutto. Diane Wilson attinge alla memoria ferita dei suoi antenati per offrire un ritratto sensibile di persone potenti e di un popolo che non ha mai smesso di resistere. Tradotto dall'inglese (Stati Uniti) da Nino S. Dufour