
Originario dell'isola del Borneo in Malesia, il pepe bianco di Sarawak viene coltivato principalmente nella regione del Sarawak, da cui prende il nome. La raccolta del pepe di Sarawak viene effettuata a mano, chicco per chicco. Il pepe bianco si ottiene dalla fermentazione del peperone rosso perfettamente maturo, fino a quando quest'ultimo non si libera dal pericarpo che lo circonda. Una volta essiccati, i fagioli bianchi sono un vero e proprio scrigno di aromi e rivelano note potenti, selvatiche, animali, leggermente speziate. Questo si chiama pepe grand cru. Il nostro pepe bianco del Sarawak ha un'indicazione geografica protetta (IGP) che ne garantisce l'origine, la qualità e il rispetto dei metodi tradizionali utilizzati per la sua preparazione. Con quali alimenti cucinarlo? La sua potenza sublimerà il gusto delle vostre carni bianche, in particolare maiale e vitello. Può anche esaltare pollame, pesce bianco, crostacei e contorni (verdure al vapore, grigliate o gratinate). Infine, macinato su un formaggio fresco di capra o di pecora, sorprenderà i vostri ospiti. La nostra combinazione preferita? Pepe bianco di Sarawak – Uovo! Che sia in camicia, alla coque, bollito o fritto, il pepe bianco del Sarawak lo accompagnerà in tutte le sue forme e ne esalterà i sapori dieci volte, senza snaturarlo. Piccolo consiglio: a differenza del pepe nero, il pepe bianco è quasi invisibile una volta mescolato al tuo piatto, il che può essere pratico se vuoi giocare su una visuale specifica. Il nostro pepe bianco di Sarawak è disponibile in bottiglie di vetro da 65 g e 130 g, o in un sacchetto di ricarica da 250 g. Conservarlo in un luogo asciutto e fresco, al riparo dalla luce. Il Pepe Bianco di Sarawak non ha scadenza, ma si consiglia di consumarlo entro 48 mesi per preservare tutta l'intensità dei suoi aromi.