A trent'anni, Marco Jublovski vive con la madre in un padiglione nella zona industriale e commerciale di Grand Rodez, dove lavora come agente municipale nella manutenzione degli spazi verdi. Il suo unico piacere in una vita quotidiana in cui l'apatia compete con la noia, è la sua banda di amici, gli stessi fin dall'infanzia. Una mattina, dopo una festa al Larzac, Marco scopre l'esistenza del subcomandante Marcos e dei neozapatisti. La sensazione di aver incontrato il suo doppio lo travolge. Da un giorno all'altro si appassionò al pensiero rivoluzionario e al Messico. Per una strana coincidenza, questo è il momento in cui le autorità pubbliche scelgono di avviare una procedura di esproprio in nome dello sviluppo di Grand Rodez. Ispirato dalla lotta dei contadini del Chiapas e dai grandi miti messicani come Emiliano Zapata e Pancho Villa, Marco è deciso a resistere. Con il subcomandante insorto Marco da Rodez: la Francia periurbana ha trovato il suo Don Chisciotte!