La malva è conosciuta fin dall'VIII secolo a.C. come ortaggio e come rimedio. Cicerone o Plinio hanno fatto la sua reputazione. Pitagora ci insegna che modera le passioni. L'Italia nel XVI secolo lo chiamava "omni norbia" (rimedio per tutte le malattie). La malva, in tisana, ha proprietà emollienti ed emollienti e aiuta a curare la stitichezza, tutte le ostruzioni dell'apparato respiratorio: raffreddori, bronchiti e laringiti, le infiammazioni urinarie e quelle dell'apparato digerente. Infuso: mettere 1 bustina o 3 pizzichi in 1 litro di acqua bollente e lasciare in infusione per 3 minuti Decotto: mettere 1 bustina o 3 pizzichi in 1 litro di acqua bollente, far sobbollire per 3 minuti poi, a fuoco spento, lasciare in infusione per 3 minuti Le piante essiccate si conservano in un luogo asciutto, al riparo dalla luce