La produzione di questi vini richiede maggiori impegni e richieste, quindi ti danno il possibilità di degustare vini aperti al frutto e che rivelano tutte le sottigliezze del ns terroir. Œit: Giallo con riflessi verdi. Naso: su frutta fresca con note di fiori bianchi Bocca: Bellissimo attacco con persistenza e freschezza che risveglia il vino Temperatura di servizio: 8-10° Abbinamento cibo-vino: Polpette di maiale con semi di finocchio. Il tocco vegetariano: Flan di asparagi verdi Terroir: colline di Schisteux Vitigni: 50% Clairette – 50% Grenache Blanc Vinificazione: Vendemmia diraspata. Vinificazione tradizionale Storico Nel 2018 ci siamo lanciati nel settore senza solfiti aggiunti con una cuvée Languedoc Rouge per soddisfare la crescente domanda dei nostri clienti. Con l'annata 2019 lo abbiamo disponibile in tre colori. Un po' di scienza I solfiti, detti anche anidride solforosa o SO2, sono conservanti utilizzati nell'industria alimentare ed enologica. L’anidride solforosa ha un’azione antiossidante e antisettica. I solfiti, infatti, riducono i fenomeni di ossidazione e contribuiscono alla distruzione dei microrganismi. L'aggiunta di solfiti può avvenire in ogni fase della produzione: durante la vendemmia, la fermentazione alcolica e l'imbottigliamento. Il nostro metodo Produrre un vino senza solfiti aggiunti richiede rigore e un'igiene impeccabile. Fondamentale è anche la qualità delle uve e gli appezzamenti selezionati sono sempre in perfetta sanità. La vendemmia viene effettuata entro le ore 10:00 per limitare l'impatto del caldo sulle uve. La fermentazione alcolica inizia molto rapidamente. Abbiamo deciso di controllare la fase della fermentazione alcolica utilizzando lieviti selezionati che producono pochissimi solfiti. Viene effettuata anche la fermentazione malolattica sia in rosso, rosato o bianco per garantire la stabilità microbica dei vini. Una volta completati i processi di fermentazione, i vini vengono conservati a bassa temperatura e imbottigliati velocemente per preservarne la freschezza aromatica. Il tappo da noi utilizzato garantisce inoltre la massima permeabilità all'ossigeno. Infine, in tutte le fasi di invecchiamento e confezionamento proteggiamo i vini dall'ossigeno per evitare deviazioni ossidative. Risultato Tutti questi accorgimenti fanno si che troverete anche un vantaggio gustativo nel consumare vini senza solfiti. La produzione di questi vini richiede più impegno ed esigenze, quindi vi danno l'opportunità di degustare vini aperti al frutto e che rivelano tutte le sottigliezze del nostro terroir. Paradossalmente è possibile gustarli anche il giorno successivo all'apertura.